Paolo Rosetti, CEO di ITWorking, è stato intervistato da “La Voce di Romagna” per il progetto Capitani Coraggiosi.
GIOVANI E PIONIERI. «Mi piace l’idea dell’imprenditore come pioniere che colonizza nuovi spazi: il mio desiderio è quello di portare l’innovazione al maggior numero di aziende e di professionisti del territorio e del Paese».
Paolo Rosetti è l’amministratore unico di ITWorking Srl (www.itworking.it), con sede a Rimini, nata nel 2011 come Spin Off del Gruppo informatico Italstudio Spa. «Siamo una azienda informatica e di servizi tecnologici con la missione di fare ricerca e sviluppare soluzioni innovative per l’intero Gruppo e per il mercato».
Un esempio in particolare? « Abbiamo investito molto sulla Firma Elettronica Avanzata (smartsign.it). E’ una rivoluzione perché permette già da oggi di firmare un documento, che sia una dichiarazione dei redditi, un consenso medico, un contratto o una bolla di accompagnamento su supporto elettronico come fosse cartaceo». Insomma, basta un tablet e una penna elettronica per consentire un risparmio importante.
«Assolutamente. Permette risparmi sugli archivi cartacei, sulla stampa, sui toner, ma anche sui tempi tecnici per cercare un documento». Questo pare già un ottimo spunto per superare la crisi. «Per noi l’innovazione è il motore per migliorare l’efficienza e combattere la crisi. Che si annienta grazie a strumenti tecnologici capaci di consentire immediati e tangibili risparmi». ITWorking ha un mercato nazionale, si rivolge per lo più al mercato dei commercialisti, ai Caf, alle imprese e ai servizi pubblici: «abbiamo sviluppato una suite di applicazioni interamente fruibili su cloud e mobile computing, compatibili per iPhone, Android e Windows8, ideate per la gestione delle imprese, dell’amministrazione e del settore fiscale».
L’azienda, tuttavia, ha uno spirito “romagnolo”. «Certo, il fattore territoriale è importante per i valori che porta: la Romagna, ad esempio, ha una forte cultura del lavoro, il romagnolo, così ci insegnano, è un lavoratore serio». Pur giovanissima, l’azienda ha una clientela nazionale, e dà lavoro a dieci persone: «puntiamo moltissimo al gruppo e alla sua formazione. Sono loro, i miei collaboratori, soprattutto in un ambito delicato come il nostro, la risorsa fondamentale.
Come si dice: “le idee camminano con le gambe degli uomini”. Noi abbiamo molte idee e ottimi uomini».
Paolo Rosetti segue la politica del lavoro dell’intero gruppo (160 persone), che prevede solo personale a tempo indeterminato. Lo spirito è quello che ha portato alla nascita dell’azienda, «professionalità e competenza quotidianamente ci guidano. In ITWorking lavoriamo nella convinzione che gli investimenti tecnologici siano un elemento strategico importante, in grado di aumentare la produttività, ridurre i costi e creare fonti di profitto». Giovani e agguerriti.
(di Davide Brullo)